Il dottor Gabriele Radaelli dopo il pensionamento da medico di famiglia di Ardenno, sentendo le notizie provenienti dall’Ucraina in merito a bombardamenti anche di strutture sanitarie e di ospedali, ha deciso di destinare alla popolazione colpita dal conflitto, una strumentazione di indagine diagnostica che a loro non potrebbe che essere molto utile. «E’ un ecografo perfettamente funzionante, con tutte le sonde e le strumentazioni necessarie - riferisce il medico ardennese -. Era nel mio ambulatorio ad Ardenno ed è rimasto in funzione fino all’arrivo del Covid quando ne abbiamo sospeso l’utilizzo. Nei mesi appena precedenti, inoltre, aveva subito una revisione con una manutenzione generale. Sono quindi certo delle ottime condizioni di utilizzo della strumentazione. E’ un ecografo che permette anche l’esecuzione di ecodoppler».
Il dottor Radaelli ha donato l’ecografo alla Croce Rossa Italiana Comitato di Morbegno, che a sua volta lo donerà alla Croce Rossa nazionale che si occuperà di destinarlo all’Ucraina dove c’è maggiore necessità.
La strumentazione è stata già portata al centro di raccolta di Bresso lo scorso lunedì, quando i rappresentanti del Comitato di Morbegno si sono occupati del ritiro ad Ardenno e del trasporto nel centro di raccolta polifunzionale di emergenza.
«Un sentito ringraziamento va al dottor Radaelli per quest’importante donazione che va in supporto di un popolo attualmente in grande difficoltà, per la sensibilità e l’attenzione dimostrate ancora una volta» riferisce Nando Pomoli, vice presidente Cri Morbegno.